Cari Librincantevoli,
con immenso orgoglio e commozione torno a parlare della Libreria che non a caso occupa il capitolo di apertura dedicato proprio a quelle sparse per il mondo della mia nuova rubrica.
Lei, la Libreria delle Librerie: la Libreria Lillli di Roma.
Trasferitasi, ahimè, dal mio quartiere a quello di Monteverde Vecchio, questo scrigno traboccante di tesori, a cominciare dai proprietari Indira e Edoardo, ci aspetta in via del Vascello 25d, nei pressi dell’omonimo teatro dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 14.00.
Il pomeriggio è dedicato al back office, ma per chiunque sia attratto da quel profumo di carta e di magia troverete ad accogliervi Edoardo come perfetto padrone di casa.
Con un taglio spiccatamente rivolto al libro antico, in particolare a quello in lingua, gli scaffali traboccano di pezzi unici a prezzi competitivi sul mercato, di stampe, edizioni vintage degli anni 70-80, con predilezione per la botanica e di oggetti di artigianato, acquisiti tramite un’oculata politica di acquisti e donazioni.
Spedizioni in Italia e all’estero per soddisfare i desiderata più disparati – cosa c’è di meglio di un libro antico per esempio come regalo di pensionamento o per un genetliaco anagraficamente potente? Per me nulla, se arriverò alla pensione e a traguardi anagrafici di sostanza vorrei –a buon intenditor etc., ma questa è un’altra storia.
E per rimanere in tema, presto grazie al restyling del sito internet la Libreria Lilli spalancherà le porte all’e-commerce, che bellezzaaaaa!
Questo perché la mission della libreria, ma ancor più di Indira e Edoardo, è di creare ponti tra le persone diffondendo l’Amore per i libri: il loro pubblico, infatti, non è solo quello di noi addetti ai lavori, ma pensionati, giovani, semplici curiosi, neofiti, bibliofili tout cour, richiamati a gran voce dai libri, come ha confidato un signore giorni fa a Indira e dalla sensibilità e gentilezza disarmante dei proprietari che considero degli spacciatori di felicità.
La libreria Lilli, infatti, non si presenta come una sterile catasta di carte, ma come ritrovo di benessere conviviale in cui è impossibile non sentirsi a casa.
Un luogo di scambio, teatro e pioniere in tema di bookcrossing, un luogo di ascolto, in cui chiacchierare del più e del meno, progettare nuove attività per collaborare insieme – state in campana nei prossimi mesi miei cari – o leggere in silenzio su comode poltrone.
Insomma un Luogo dell’anima.
Vi rinnovo l’invito a visitare la loro pagina Ig, il relativo sito e il canale YouTube Big Books.
Grazie Indy e Edo per tutto questo, per la vostra fiducia, la preziosissima Amicizia e per Tutto quello che verrà.
