Buonasera Librincantevoli,
vi siamo mancate?
Dopo una lunga pausa, la nostra rubrica riapre i battenti riprendendo da dove c’eravamo lasciati, ossia dalle Bibblie Atlantiche.
Ricordate? Sì quei codici mastodontici, particolarmente pregiati, vessillo del testo biblico.
Be’ oggi vogliamo affrontare un loro aspetto, a noi molto caro, ossia quello della veste grafica per dirla non da boomer addette ai lavori, ma da giovani quarantenni de’noantri!
Funzionale alla propaganda del Verbo di Dio, l’ornamentazione si caratterizza – udite udite– da tre tipologie di estrose e imponenti iniziali:
- le iniziali a barra piena, campite da motivi fitomorfi, come i tralci di vite verdi e rosa, oppure uccelli alle estremità delle aste;
- le loro maestà a barra vuota, contenenti scene raffiguranti episodi biblici, manco a dirlo, bordate di giallo e campite da motivi geometrici e fitomorfi in blu, rosso, verde e porpora;
- the last, but not the least le iniziali rappresentate completamente da un animale, come un drago o un volatile, particolarmente sgargianti in blu, rosso o giallo.
Di grande impatto visivo, potremmo paragonarle quasi a grandi cartelloni pubblicitari che catalizzano l’attenzione rivolgendosi a un pubblico il più diverso possibile.
Concludiamo qui l’avventura attraverso i giganti dei manoscritti, ma stiamo già preparando la prossima puntata.
See you soon,
Vale&Sara
