Per te, affinché trovi quello che stai cercando
Io aggiungerei: – Per chi sta cercando la storia che ha dentro -.
Quest’albo meraviglioso è stato il regalo da parte di mia sorella per un compleanno molto importante in un momento in cui ho vinto una grande battaglia.
In un momento in cui l’ansia non mozzava più ogni mio respiro, e la tachicardia non misurava più il livello di paura che provavo.
Una carezza planata sul mio cuore di ex bimba impaurita, arrivato a ricordarmi quanta ricchezza si annida in quelle cicatrici, in quell’anima parzialmente spezzata.
Proprio come Giulia, la bimba della storia, apparentemente felice, ma con un gigantesco buco nella pancia, attraverso cui passano mostri ingordi, il freddo della tristezza, dei vuoti da colmare.
Come me Giulia lo combatte, si affanna – è proprio questo il verbo più adatto – per sconfiggerlo, annientarlo, provando diverse soluzioni, in parte tutte disastrose, fino a logorarsi per cercare di essere capita, accettata.
Tutto intorno a lei è tristemente bianco o grigio, finché…
Folgorazione, vertigine, annichilimento… smette di cercare al di fuori…
E come per me ogni pezzo del puzzle ha trovato il posto giusto e da quel buco sono scaturiti mondi variopinti, resi graficamente come una sorta di collage, di cui io, Giulia, ma ognuno di voi ignora l’esistenza.
Perché quel buco, in realtà, è una finestra su arcobaleni inesplorati, caldi e magici in cui si nasconde una piccola poesia pronta a esplodere.
Perciò non smettiamo mai di ascoltarci, di coccolarci e amarci così come siamo, anche e soprattutto rotti, spezzati.
Perché tutti abbiamo il diritto di spiegare le ali per volare.
Grazie Laura, tu sai…
