MAGRITTE. QUESTA NON E’ UNA BIOGRAFIA/ THOMAS CAMPI; VINCENT ZABUS (Coconino Press, 2017)

Ognuno ha una favola dentro che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l’incanto negli occhi ,la legga e gliela racconti… Pablo Neruda

Grazie alla segnalazione di una mia utente, lettrice tra le più eclettiche della biblioteca, ho intrapreso un cammino-ricerca accattivante e ‘surreale’, in  compagnia di un tale, monsieur Charles Singullier.

Tutto ha inizio in un battito d’ali dopo che Charles ha indossato una fantomatica bombetta, acquistata al mercato delle pulci di Bruxelles e che, suo malgrado, non riesce più a togliere.

Perché?

Bè per scoprire quale grande segreto si cela dietro all’esistenza di René Magritte, proprietario del cappello.

Da quel momento in poi, affascinanti immagini ad acquerello e parole si fondono in scenari onirici per dare un senso a ciò che un senso non ce l’ha, il Surrealismo.

Giochi linguistici fanno capolino dalle vignette, a metà strada tra racconto e burla, perché in un fumetto tutto è possibile.

In un fumetto, infatti, si attraversano porte e spazi infiniti, s’infrange lo schema consueto dell’impaginazione, si usa il colore in modo che narri, parli, gridi.

Sono proprio i quadri di Magritte il filo rosso di questo mistero in un susseguirsi incalzante di colpi di scena.

Rivoluzionario e innovativo, un coup de génie dell’autore Zabus, specchio della fantasia e delle pieghe più interiori dell’animo.

Lasciatevi travolgere dall’immaginazione come ho fatto io, senza pregiudizi e sognate, andate oltre le sfumature del reale.

Articolo creato 163

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto