Non vi è nulla di più epico del mare
Walter Benjamin
Cari Librincantevoli oggi voglio parlarvi di un borgo che sorge su un maestoso promontorio a picco sul mare: Polignano.
Complice una discesa nella meravigliosa Puglia, finalmente ho realizzato il sogno di visitarlo pochi giorni fa, senza la bolgia tipica della stagione estiva.
E la realtà, lo scrivo senza retorica, ha superato le aspettative!
A Polignano il mare ha lasciato il suo profumo: si percepisce in lungo e in largo, non appena si varca l’Arco Marchesale da cui ho iniziato il tour nel suggestivo centro storico.
E lui si presenta come una tavolozza di un pittore disseminata di stradine, casette imbiancate a calce, mura, cortili con graziosi balconi pieni di fiori sulle ringhiere, angoli con palazzi colorati, chiese, piazze.
Un bel melting pot che ribolle di storia romana, bizantina, normanna, araba e spagnola.
Vicoli in pietra e ciottoli caratteristici da esplorare perdendosi tra scorci veramente fiabeschi da ammirare dalle varie terrazze, che si affacciano sul mare, fiore all’occhiello della cittadina.
Tra tutte Lama Monachile, paparazzatissimo affaccio del Ponte Borbonico, cartolina simbolo di Polignano nel mondo e, appena fuori dal centro storico, quella della piazza con la Pietra Piatta, la statua in bronzo di Domenico Modugno, figlio della città, che spalanca le braccia come per spiccare il volo sorridendo guardando il mare.
Sarà stata la suggestione, ma mi è venuto in mente il verso di Meraviglioso in cui Mimmo canta: – Ma guarda intorno a te, che doni, ti hanno fatto, ti hanno inventato il mare -.
E, in effetti, il borgo è un’antologia a cielo aperto di poesie di svariati autori, dipinte su porte, muri, scale, come la famosissima Scala della Poesia, per l’appunto.
A riportarmi alla realtà, però, ci hanno pensato i morsi della fame stuzzicati dall’aroma delle pucce con polpo – gnam, gnam – o dei panini di Pescaria, fast food gourmet di tendenza con filiali in alcune città italiane, tra cui Rometta mia!
Insomma un luogo con tutti gli ingredienti per fermare il tempo per qualche ora.
Nel blu dipinto di blu, felice di stare laggiù!
