BASTA UN ATTIMO PER TORNARE BAMBINI / ENRICO GALIANO (Garzanti, 2021)

Contro l’ansia di voler controllare sempre tutto, aria sulla faccia, piedi come in volo, lasciarsi andare, lasciarsi perdere, lasciarsi vivere

Oh mio Dio, ci risiamo, già sento esclamarvi, ma la Vale sta proprio in loop con questo prof Galiano, che sarà mai?!

Eh già, lo ammetto, la sua scrittura è come la melodia del pifferaio magico per me! Sì sfogliando le sue pagine, mi sento come uno dei bambini della famosa fiaba, irretiti da un fascino inspiegabile!

Dritto al cuore!

Farfalle nello stomaco!

Senza fiato!

Salivazione azzerata!

In particolare con questo libricino che, a dispetto del titolo e della copertina, non è rivolto ai più piccini, ma a noi grandi ed è per questo che occupa un posto tutto speciale nella mia Libroterapia!

Frutto di un geniale esperimento socio-editoriale, scolpiti in ogni pagina trovate i trenta lettori che hanno suggerito altrettanti attimi per tornare bambini.

Stampati come manifesti parlanti fuoriusciti dalla magica e schietta penna dell’Enrico Nazionale e avvolti dalle illustrazioni immaginifiche della bravissima Sara Di Francescantonio.

Un binomio strepitoso, cui è impossibile rimanere freddi e indifferenti.

Io, tanto per dirne una, ho pianto quasi a ogni pagina e mi sto commuovendo anche adesso mentre scrivo.

Perché?

Bé perché ho rivissuto momenti della mia infanzia, quanta nostalgia!

Le parole limpide e cristalline di Galiano sono arrivate intense e brucianti come un pugno nella pancia della bambina che vive in me, che scalpita e spinge per uscire, urlare e… VIVERE!

La bambina che vorrebbe tanto correre a perdifiato nei prati.

A mano aperta, a braccia spalancate per poi tuffarsi e rotolarsi tra i fiori.

Stare lì con lo sguardo verso le nuvole e ridere a crepapelle senza un perché, senza pensieri per perdersi e ritrovarsi!

Perché in ognuno di noi, in fondo, c’è un fanciullino sopito che scalcia per venire fuori.

Perché in ognuno di noi c’è un briciolo di fantasia che renderebbe la nostra vita migliore.

Perché, come affermava Einstein, la fantasia è più importante della conoscenza!

Perché dovremmo tutti liberarci dalle catene sociali e individuali e lasciarci andare, lasciarci vivere.

E perché non cominciare proprio da questo piccolo capolavoro?

Pronti?

E allora…

Aria sulla faccia, piedi come in volo, che cosa vorrebbe il bimbo che è in voi?

Buona (ri) scoperta a tutti, miei Librincantevoli…

Articolo creato 163

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