‘”Nulla è più figlio dell’Arte di un giardino.”
Sir Walter Scott
E’ con immenso piacere che inauguro questa sezione del blog con’I giardini del Lazio’, guida ‘verde’ della mia regione che vanta un patrimonio di ville e giardini come poche altre.
Dalla Tuscia alla Sabina, da Roma al Lazio Meridionale si snodano paesaggi e itinerari sconosciuti che convivono con piccoli borghi gioiello, dolci vallate, come la Mia, panorami costieri che incantano.
Il Sacro Bosco di Bomarzo (Vt), Villa d’Este e Villa Gregoriana a Tivoli (Rm) con i loro giochi d’acqua che sussurrano di favole antiche, il giardino delle Rose del Bufalo a Roma, Ninfa (Lt) e il suo parco letterario, o, con orgoglio ciociaro, il giardino pensile del Castello Boncompagni Viscogliosi di Isola del Liri (Fr), realizzato su uno strapiombo delimitato da una balaustra da cui ammirare il salto della maestosa cascata che attraversa la cittadina.
Credetemi, lì sembra di essere sospesi nel vuoto, di volare, un po’ come Jack e Rose nella celeberrima scena di Titanic.
Insomma, ville storiche, giardini d’autore del Novecento, giardini amatoriali, orti botanici, parchi pubblici, in cui si fondono Storia e Natura, Arte e Mito, Letteratura e Archeologia.
Di scheda in scheda, di foto in foto, vivrete tra le pagine di questo libricino, una sorta di taccuino, una caccia al tesoro in cui scoprire il Lazio più misterioso.
Cuore pulsante d’eternità, con la testa baciata dal sole.
Perché visitare o coltivare un giardino non significa nutrire solo il corpo, ma soprattutto l’anima.
Perché i giardini sono una delle forme dei sogni, come la poesia, come la musica.
Buona lettura verde a tutti, miei Librincantevoli.
Mi ha parlato di questo blog la dottoressa Attili sai ci accomuna il piacere della lettura, l ho visitato e sono qui a farti i miei complimenti Gloria lamponi
Grazie Gloria, spero allora che potremmo intraprendere questo cammino tra le pagine insieme,
Valentina