Avrò cura di te – Massimo Gramellini, Chiara Gamberale (TEA, 2017)

‘’Non posso impedirti di inciampare. Però posso medicare il tuo piede ferito. E prenderti in braccio, fino a quando non sarai in grado di camminare con le tue gambe.’’

Ciao a tutti mi chiamo Filemone e sono un angelo custode. Si sì, avete capito bene, sono un angelo custode e la mia protetta si chiama Gioconda, detta Giò. Questa volta la mia Giò l’ha combinata veramente grossa: ha tradito suo marito Leonardo, pur amandolo, ma adesso si ritrova da sola, con un pugno di mosche. Giò  mi ha conosciuto la sera di San Valentino e da allora non fa che scrivermi lettere cui puntualmente rispondo.
Lo ammetto, Giò è un po’, come direste voi umani, fricchettona ed anche egoista ed è in nome di questo
egoismo e del suo continuo bisogno di attenzione che commette passi falsi più o meno gravi, ma adesso ci sono io a guidarla, anche se non si sta rivelando una passeggiata. Sono arrivato persino a confonderla e a disorientarla con le mie parole, ma io La amo da sempre di un Amore puro, incondizionato e assoluto…

Ho adorato il personaggio di Filemone fin dalle prime pagine di questo bellissimo romanzo di cui mi ha parlato in maniera entusiastica mia cognata Franca. Bé io mi sono lasciata contagiare da quell’entusiasmo fino a innamorarmi perdutamente di lui e della sua capacità di parlare e comprendere l’animo di Giò come in una segreta sinfonia e come se in sottofondo si sentisse La Cura del grande Battiato. Chi non vorrebbe avere un aiuto psicologico, per giunta gratis, proprio come lui? Un’entità che sconvolge, travolge e confonde fino a far ritrovare il senso della propria esistenza senza mai giudicare?

La storia di Giò è quella di tutte le persone che imparano ad ascoltare il proprio cuore, una storia fatta di strade buie e valli desolate, un vero e proprio esame di coscienza sfociato attraverso sorrisi stentati, ma sinceri, gioco e anche un po’ di follia, sagacia e intelligenza, pazienza e dolcezza, nella scoperta di sé e del
vero significato della vita.

Un libro che non ha nulla a che vedere con i manuali di psicologia, filosofia o teologia.

Un libro che si lascia divorare in un solo giorno, un libro che lascia senza fiato.

Buone coccole per l’anima a tutti, allora, amici lettori

Articolo creato 163

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto